Dopo una discussione a tappe accelerate, il 4 novembre scorso la Camera dei Deputati ha approvato il Testo Unificato della proposta di legge sul tema definibile, sinteticamente, del contrasto alla “omotransfobia”. Il Testo ora inizierà il suo iter presso il Senato.
Il DDL approvato alla Camera, in estrema sintesi, modifica gli articoli 604 bis e 604 ter del codice penale (istituiti dalla c.d. Legge Reale- Mancino). Attualmente, tali articoli, stabiliscono le pene per chi “propaganda idee … ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione razziale, etnica e religiosa” (art. 604 bis c.p.) e indicano una aggravante di pena (art. 604 ter c.p.) per altri delitti compiuti con tali finalità discriminatorie.

Come Osservatorio di Bioetica di Siena, abbiamo partecipato sin dall’inizio al dibattito che si è svolto nella Commissione Giustizia della Camera dei Deputati sulle proposte presentate, divulgando sul nostro sito e sulla nostra pagina Facebook testi di interventi autorevoli e particolarmente significativi emersi nel corso delle audizioni, inviando una nostra memoria alla stessa Commissione ed inserendoci nel dibattito pubblico inviando una lettera al quotidiano Avvenire (pubblicata lo scorso 30/6/2020). Con questa Nota vogliamo porre in evidenza le criticità e gli aspetti significativi che emergono a proposito dell’argomento “omotransfobia” che la relativa Proposta di Legge porrebbe nel Paese se fosse così approvata.